29 ottobre 2007

Le chicche di Repubblica.it

Corredare un articolo con immagini sicuramente è interessante: queste, se scelte opportunamente, aggiungono forza comunicativa al messaggio scritto. Non è il caso di certi articoli di Repubblica.it, come questo, che parla di una denuncia sporta verso degli italiani che hanno scaricato con fini di lucro brani coperti da diritto d'autore.

La scelta dell'immagine è infatti infelicemente caduta sulla foto di un vecchio PC (i segni del tempo si possono ritrovare sulla tastiera ingiallita) che viene utilizzato per scrivere una lettera con WordStar, programma di videoscrittura molto in voga negli anni '80, nell'era del DOS. Con un po' di sforzo si intravede persino l'incipit della lettera con uno "Spett.le" appena dopo le direttive per impostare i margini di stampa.

Immagine non certo azzeccata al contesto della cosiddetta "lotta alla pirateria", ma che regala ai "non-più-giovanissimi" come me un bel tuffo nel passato.

P.S. Cliccando sull'immagine è possibile vedere uno screenshot della pagina, nel caso in cui il link originale non fosse più disponibile.

28 ottobre 2007

OLPC: l'ho visto!

Ieri, al Linux Day di Cinisello Balsamo ho avuto l'opportunità di "tastare con mano" un OLPC (clicca la foto per ingrandire), putroppo solo per breve tempo. Forse avrò l'opportunità di "metterci le mani" in maniera più approfondita, nel caso scriverò una breve recensione.

Per i non-tecnici, OLPC sta per One Laptop Per Child, è un progetto di Nicholas Negroponte (del Massachusetts Institute of Technology) che ha lo scopo di portare l'alfabetizzazione informatica nei paesi in via di sviluppo, attraverso la realizzazione di un portatile a basso costo e con caratteristiche adatte agli utenti per i quali è pensato, i bambini (quindi resistente agli urti, resistente all'acqua, bassi consumi).

La produzione industriale inizia a novembre, l'esemplare che ho visto è uno dei due in dotazione a Red Hat Italia.

Prime osservazioni (escludendo le caratteristiche tecniche, disponibili sul sito ufficiale): il progetto originale prevedeva una manovella per ricaricare la batteria in assenza di rete elettrica; la manovella è stata in seguito eliminata in quanto fragile e soggetta a usura, ed è stata sostituita con un caricatore "a yo-yo" (non disponibile durante il linux day). Il display a colori passa automaticamente in modalità scale di grigio in presenza di forte illuminazione solare, per favorire la visibilità. L'interfaccia utente, decisamente non convenzionale, consente una interazione "low-level" attraverso una classica bash. Il resto, se ne avrò la possibilità, nei prossimi post.

25 ottobre 2007

Pavia, Università degli Studi: 11/9, la cospirazione impossibile

Ieri sera presso l'Università di Pavia è stato presentato il libro 11/9, la cospirazione impossibile, evento organizzato da Studentindipendenti. Relatori Paolo Attivissimo, giornalista e divulgatore informatico, coordinatore del sito Undicisettembre.info e Lorenzo Montali, ricercatore in psicologia e membro del CICAP.

La tematica trattata nel libro, scritto da diversi autori, è l'indagine sulle cosiddette "spiegazioni alternative" agli eventi relativi all'undici settembre. Oltre però alle indagini svolte in maniera rigorosa, diverso spazio è dedicato al lato psicologico del fenomeno. Perché ci si sente attratti, in genere, dai complotti? Perché si rifiuta una spiegazione semplice e si preferisce contorcere la realtà?

Il tema non è semplice, e non si può etichettare come matto chiunque parli in generale di complotti, perché i complotti esistono, e la storia d'Italia ne è ricca: la strage di Portella della Ginestra, la strage di piazza Fontana (per la quale non esistono ancora colpevoli), la stazione di Bologna.

Le cose vanno però trattate con cura, e nel caso dell'undici settembre si è assistito (e si assiste) alla proliferazione di sedicenti profeti e detentori della verità, che propinando teorie assurde (come quella del buco di 5 metri nel pentagono), tagliando ad arte interviste, alterando i colori di fotografie, ed omettendo deliberatamente risultati di perizie imparziali "costruiscono" complotti inesistenti, con lo scopo di guadagnare notorietà e/o soldi vendendo libri, DVD e persino magliette e cappellini.

Il segno tipico del complottismo da quattro soldi è il rifiuto dell'onere della prova: se io ti dico che mio cuggino sa saltare dal quinto piano senza farsi male, sei tu che non ci credi che devi dimostrarmi che non è vero!

Ciò che desta meraviglia e preoccupazione, ma che soprattutto mostra quanto fragile e labile sia il Principio di autorità applicato senza un minimo di coscienza critica, è l'adesione di persone di una certa cultura come Dario Fo e Franco Cardini alle teorie complottiste più strampalate sull'undici settembre, mancando di rispetto a tutta la gente che in tale frangente ha perso la vita, nonostante nulla avesse a che fare con le tensioni internazionali, ed ai loro famigliari.

In realtà basta documentarsi, ed anche un briciolo di senso critico per rendersi conto che una frase come "c'era una tale perdita di vite umane, che la cosa migliore da fare era far crollare l'edificio" non ha molto senso, soprattutto durante un'intervista.


L'intero sito Undicisettembre.info è ricco di documentazione tecnica e di indagini effettuate da tecnici, visitarlo dà veramente una panoramica dello stato attuale delle ricerche su questo argomento. Il libro presentato, il primo che nasce in italiano (gli altri, pochi, libri anticospirazionisti in italiano sono traduzioni), rappresenta un'ulteriore occasione per spazzare definitivamente via ogni pensiero del tipo "e se fosse vero..." che può passare per la mente navigando per la rete o guardando la spazzatura che mandano in onda in TV.

Nota: Edizioni Piemme, l'editore di 11/9: la cospirazione impossibile è lo stesso che pubblica Zero, il libro cospirazionista di Giulietto Chiesa.

24 ottobre 2007

In viaggio

Sulla strada incontri tanti viaggiatori. Alcuni solcano la tua direzione, anche se vengono da un altro posto. Gli chiedi dove vai? Sembra che si viaggi anche verso la stessa meta, ma in realtà nessuno lo sa.

Sì, perché lungo la strada spesso si cambia meta, magari si incontra una deviazione oppure una scorciatoia, c'è chi decide di fermarsi a fare sosta in un posto e c'è chi semplicemente cambia idea.

Capita di dirsi ti do un passaggio fino alla prossima stazione, poi ci si saluta, nel frattempo si fa la strada insieme.

A volte il motore si ferma, a volte riesci a farlo ripartire, a volte no. A volte c'è qualcuno che, passando di lì, ha con sé la cassetta degli attrezzi e si riparte. Assieme, oppure ognuno per la sua strada, non importa.

A volte capita di rincontrare viaggiatori già visti, che portano con sé i segni del tempo passato, e allora ricordi che questi segni li hai addosso anche tu.

Sei sempre con compagni di viaggio diversi. C'è chi, dopo aver fatto un po' di strada con te, deve deviare improvvisamente, da tutt'altra parte. A volte però proprio chi è andato così lontano, è come se fosse ancora in viaggio con te, e sei sicuro che vi ritroverete, in posti che nemmeno avete immaginato.

19 ottobre 2007

Le grandi invenzioni dell'uomo

Cosa è che differenzia l'uomo da tutte le altre specie animali? È il suo cervello. Sì, perché veramente questo produce cose prodigiose, è davvero fantastico tutto ciò che la nostra mente riesce ad immaginare, sin dai primordi della civiltà, sin dai tempi dell'alba della ragione, misterioso dono di cui noi disponiamo e con cui riusciamo a plasmare la realtà intorno a noi.

E la istoria della ragione poggia le sue radici su antichi istrumenti, forgiati millenni addietro, ma che tutt'ora fanno ormai parte del mondo fisico che ci circonda, come la ruota. Ci spostiamo, trasportiamo merci e bagagli con una semplicità tanto ovvia quanto prodigiosa. Pensate a quando vedete un pendolare portare seco un voluminoso bagaglio che scivola soavemente su due piccole rotelle.

Ed è così che pensando a tale prodigio, e a chi lo ha messo in atto, la natura, che nella mia mente sovviene questo interrogativo:
Perché non ci sono animali con le ruote?

17 ottobre 2007

Tastando tastando...

Siamo talmente pervasi dai tasti, tasti da tutte le parti, che per fare qualunque cosa vogliamo un tasto. Ti chiamo con un tasto, ti apro con un tasto, ti tasto.

Finché, con degli amici, di fronte all'onere di dover utilizzare una vecchia macchina da scrivere, arriva il momento che finisce il primo rigo e...

Come si va a capo?
Soluzione: "Francesco, prova tu, che hai dimestichezza con il computer!"

12 ottobre 2007

Il drago di Sagan

(spudoratamente ispirato a Carl Sagan)

Dialogo tra due amici immaginari (immaginari miei), Strada e Ponzo:

Strada: Ciao Ponzo! Sai la novità? Ho un drago nel mio garage, un drago! Hai capito?
Ponzo: Ma davvero? Corriamo subito nel tuo garage, voglio vederlo!
Strada: Su, dai, andiamo!

[dopo 5 minuti]

Strada: Eccolo! [indica qualcosa nel vuoto]
Ponzo: Ma dov'è? Non vedo niente!
Strada: Ovvio, è un drago invisibile!
Ponzo: Accidenti, non me l'avevi detto... come posso vederlo anch'io? Ecco: spargi della farina sul pavimento, così che possa vedere le sue impronte!
Strada: Bella idea, ma... purtroppo è un drago che si libra nell'aria
Ponzo: Accipicchia! Mica c'avevo pensato... ci vorrebbe un'altra idea... Ecco! Usiamo degli infrarossi per rilevare il suo fuoco invisibile!
Strada: Bravo! Come mai non c'avevo pensato io? Ah, ecco: non funzionerebbe, perché il suo fuoco non brucia...
Ponzo: Acciderbolina! Allora facciamo così: prendiamo della vernice spray e spruzziamogliela addosso! Così finalmente potremo vederlo!
Strada: Ma Ponzo, che dici? Mi meravigli: non hai ancora capito che è un drago incorporeo? La vernice gli passerebbe attraverso! Guarda, se non credi che c'è il drago, ti faccio parlare con il mio amico Strichelazzo, lui sì che c'ha la prova!

[arriva Strichelazzo]

Strichelazzo: Guarda, nel mio garage ci sono impronte sulla farina! Ed ho pure un dito bruciato, in una raro soffio di respiro "caldo" del drago
Ponzo: Bene! Allora fammi vedere il drago mentre fa le impronte sulla farina!
Strichelazzo: Ma Ponzo! Mi meraviglio di te! Dovresti saperlo che il drago non si manifesta davanti alle persone scettiche come te!

Fine del dialogo. E tutto questo per dire cosa? Ah, si ecco, ora ricordo: è più o meno quello che raccontano i "protagonisti" di acqua vitalizzata, acque a luce bianca, piramidoterapia, orgonite, scie chimiche...

E non finisce qui!

Un dubbio

...ma se due negazioni affermano, due affermazioni negano?
No perché se mi dici sì vengo, sicuro che vengo e poi non ci vieni...

10 ottobre 2007

Il misterioso fluido che unisce le follie e le trasforma in deliri: piramid therapy e altre storie

Da sempre, quando si studia qualcosa, qualunque cosa, si gioisce quando si scopre che tra i vari elementi, fino a quel momento studiati separatamente, c'è un legame, e quel legame ti permette di comprendere il tutto in maniera organica, e di scoprire l'appartenenza di qualcosa a quel mondo con una rapida occhiata.

Bene, è divertente scoprire che tra i vari "incontri ravvicinati" fatti nei post dedicati alle follie della rete c'è un fil rouge che li collega tutti in qualche modo.

Ricordate la ricerca effettuata su google con le parole acque mariane? C'eravamo soffermati solo sul primo risultato, ma sempre nella prima pagina ce n'è un altro, altrettanto bizzarro, che è questo.

Si legge che trattasi di... pyramid therapy, sarebbe... Terapia con le piramidi!? In altri siti è anche chiamata piramidoterapia... Continuando si "scoprono" fesserie come queste (testuali parole, le evidenziazioni sono le mie):

All’interno della struttura piramidale si formano dei campi di forza (onde elettromagnetiche) diversi da quelli rilevabili in qualsiasi altro spazio geometrico chiuso. La piramide capterebbe l’energia cosmica (come un cristallo attira la luce e la scompone), la scomporrebbe avendo un’influenza riordinatrice sulla materia. La zona in cui è presente una maggiore condensazione energetica sia quella posta ad un terzo dell’altezza(corrispondente alla posizione della Camera dei Re della piramide di Cheope...).L’energia piramidale induce la produzione di onde cerebrali Alfa di rilassamento.

Ogni commento è inutile, a parte il fatto di notare la co-presenza nella pagina di uno spiegone sulle acque mariane o acque a luce bianca, nostra vecchia conoscenza.

Ma le "sorprese" non sono finite, quando spuntano, a sorpresa, anche dei deliri orgonici, così espressi (mie le evidenziazioni):

ACCUMULATORE ORGONICO DI W.REICH
La causa delle malattie è la mancanza di energia all'interno della cellula, ciò che la rende più debole.L'accumulatore orgonico è una apparecchiatura a forma di cabina, le cui pareti sono formate da strati di materiale organico e inorganico alternati,capace di "catturare" l'energia presente nell'aria, concentrarla all'interno della cabina e trasferirla al paziente che è seduto comodamente nel suo interno.Dopo pochi minuti il paziente avverte un piacevole senso di benessere.....mentre la malattia inizia ad essere eliminata

Per "saperne di più" sul delirio orgonico e sulle folli menti che vi stanno dietro, cercate con google la parola "orgone". Aggiungo solo che tali "energie orgoniche" sono tirate in ballo (come cura) dai sostenitori dell'esistenza delle cosiddette "scie chimiche", altra vecchia conoscenza.

Un articolo completo sui sostenitori di questa strampalata "teoria" è trattato approfonditamente in questo post del giornalista Paolo Attivissimo.

Tirando le somme: occhio quando vengono "trattati" questi argomenti; è sempre la medesima paccottiglia di stupidaggini rimestata varie volte e riproposta sotto vesti diverse.

09 ottobre 2007

Estensioni per Firefox: Save As Image

Gironzolando per la rete ho trovato Save As Image, un'utile estensione per Firefox. Il suo scopo è quello di salvare uno screenshot di un'intera pagina web. Sotto Windows di solito si usa il tasto "Stamp", che copia negli appunti un'istantanea dello schermo, ma se la pagina web è più "lunga" di una schermata (cioè la maggior parte dei casi), è necessario copiare-incollare un pezzo per volta e far combaciare le varie parti.

Con questa estensione invece (che funziona indifferentemente sotto Windows, Linux, MacOS e qualunque altra piattaforma su cui giri Firefox) è possibile ottenere un'istantanea di tutta la pagina web in una sola volta. Opzionalmente si può selezionare una porzione rettangolare della pagina. Un esempio di pagina completa è nell'immagine a corredo di questo post. Una volta installata l'estensione, basta fare click nella pagina col tasto destro e selezionare "Salva pagina come immagine".

Per concludere, tre difetti, che spero verranno eliminati nelle versioni successive (ho provato la versione 1.044):
  1. Se la mia porzione selezionata "non ci sta" all'interno della finestra di dialogo proposta, non si ha la possibilità di ridimensionarla a posteriori
  2. La finestra di dialogo sotto Windows è di dimensioni fisse, non posso allargarla né rimpicciolirla (sotto Linux non c'è questo problema)
  3. Pagine di dimensioni troppo grandi non vengono gestite (ad esempio questa)

05 ottobre 2007

Qualcuno mi vuole morto, soffocato

Ho scoperto che in rete c'è chi mi vuole morto. Sì, proprio così, è scritto in questo messaggio del meetup di Beppe Grillo di Milano.

Il messaggio è piuttosto preciso, la morte che mi viene augurata è illustrata nell'immagine qui a sinistra, e viene così espressa, con tanti punti esclamativi:

spero che il Sign Sblendorio finisca soffocato dopo aver mangiato le macine del mulino marcio visto che a òui piacciono tanto!!!!!!!!!!!!!!!


Che dire... non immaginavo di essere tanto odioso! :-D

03 ottobre 2007

Follie dalla rete: acque a luce bianca

La follia non conosce confini. A partire dalla risposta ottenuta dai tipi che vendono l'acqua vitalizzata, ho seguito il loro consiglio, cercando con google acque mariane (non "marine", che ha più senso!), e mi si è "spalancato" un mondo fin'ora sconosciuto, e che mai avrei immaginato, per quanto è privo di senso!

Partiamo (e fermiamoci!) dal primo risultato della ricerca effettuata. La pagina inizia con una citazione della "dottoressa Enza Maria Ciccolo", che per essere dottoressa (spero non in materie scientifiche!) le spara piuttosto grosse... ecco cosa c'è scritto (le evidenziazioni sono le mie):

"...la malattia non attende un rimedio dall'esterno ma una comprensione profonda dalla quale scaturisce la possibilità di una guarigione di tutti i piani dell'essere attraverso una risonanza che ciascun malato trova con frequenze di luce che gli sono necessarie e che un'Acqua gli conduce. Un'Acqua informata dalla luce di un corpo i cui piani non conoscono alterazioni, cadute, malattie, un corpo di assunzione che è la memoria della nostra origine.
Quest'Acqua agisce su di noi come su ogni organismo vivente e ricolegga l'uomo al suo ambiente riconducendolo a Dio."

Il bello è che nel seguito della pagina si vuole far passare tutto ciò per evidenza scientifica, definendo precisamente le proprietà di questo tipo di acque, chiamate più in là acque a luce bianca... La nostra dottoressa afferma che tali acque, per il fatto di essere presenti nei luoghi di apparizione mariana (testuali parole) possiedono TUTTE le sette frequenze di base su cui risuonano i vari tessuti biologici.

Sapevate che l'acqua può possedere delle frequenze? Io no, anche perché è una frase priva di senso! Si parla di frequenze, quindi di onde, ma di che tipo? L'acqua come ogni altro materiale trasmette le onde meccaniche, ma a qualunque frequenza, non solo alle sette frequenze di seguito elencate nella pagina (di cui riporto parzialmente l'elenco):

  • Frequenza A (ca. 2,5 Hz) energia di tipo elettrico, frequenza di base dei tessuti, corrisponde alla cellula, alle mucose, alla pelle.
  • Frequenza B (ca. 5 Hz) energia di tipo magnetico, regola le funzioni respiratorie, digestive ed endocrine - tranne quelle surrenaliche.
  • Frequenza C (ca. 10 Hz) energia di tipo magnetico-polarizzata, regola le funzioni circolatorie, muscolari ed ossee, il sistema renale e genitale.
  • [... ce ne sono altre, fino alla F, ma ometto. È tutto sul sito indicato.]

Vengono riportate frequenze precise, ma senza indicare di che natura di onde si sta parlando. Non sono onde sonore perché, almeno quelle indicate da A, B e C non sono nemmeno percepibili dall'orecchio umano (che partono dai 20 Hz). Non sono onde luminose in quanto la luce visibile ha una frequenza che va dai 430 THz ai 750 THz circa (1 THz = 1000000000000 Hz). Che roba è? Ma soprattutto... come verrebbero prodotte tali onde e come farebbero i vari organi a risuonare? Forse bevendo un bicchiere di acqua a luce bianca questa inizia a vibrare da sola e a stimolare la diuresi?

Un attimo... un po' più in là si legge la soluzione! Eccola:

Nel tempo, l'energia del Luogo produce una vibrazione spirituale che carica l'ambiente, le persone, gli animali, i vegetali fino a che, in un momento preciso, si elevano sia fisicamente sia spiritualmente, tanto da permettere alla Divinità di appoggiare il Suo piede su questo gradino che, in funzione di tutto ciò che li ha preceduti, hanno formato. E avviene il Miracolo.

Cavoli, si tratta di vibrazioni spirituali! La mia domanda ora è: come si misura una vibrazione spirituale?

Non è dato saperlo, ma queste acque a luce bianca sembrano essere davvero fighissime! Ed è questo quello che conta. Cercando con Google c'è veramente da ridere, soprattutto nel leggere che c'è gente che ci crede davvero!
Vi lascio con alcuni estratti davvero "notevoli" della suddetta pagina:

L'acqua di Lourdes [...] calma il sistema nervoso ed è molto utile per problemi di psichismo ed in molti casi di tumore ha dato ottimi risultati. [...] Secondo la Medicina Tradizionale Cinese quest'Acqua è associata all'elemento Terra ed ha caratterstiche Yang [Da quando la tradizione cinese fa riferimento al cristianesimo ed ai miracoli mariani? E da quando fa riferimento agli elementi aristotelici?]

L'Acqua Prima è un'acqua Cosmica, esposta ai raggi della Luna e e degli altri astri. E' un'acqua d'amore, permette di accettarsi, di comprendersi, di amarsi. Aiuta il nostro cuore ad elevarsi e ad entrare in contatto con lo spirito.

L'acqua Luce, come l'acqua Prima, è stata esposta ai raggi della Luna e degli altri Astri. Riequilibra i due emisferi cerebrali ed il nostro rapporto con il cosmo, porta alla spiritualizzazione. Lavora sugli squilibri psicofisici, sull'ipermotività e sui problemi di accettazione del proprio sé interiore.

Credo che per oggi possa bastare.

01 ottobre 2007

Follie dalla rete: acqua vitalizzata

Terminato di leggere Pinocchio e la scienza, recensito in una puntata di Superquark, mi sono imbattuto in un curioso sito, che vende dei prodotti che promettono effetti strabilianti sull'acqua di rubinetto, trasformandola nella magnifica "acqua vitalizzata".

Il sito è questo. Ecco alcune delle promesse, estratte direttamente dal suddetto sito:

"Attraverso il contatto con la tecnologia Grander l’acqua (del rubinetto) viene posta nella condizione di sviluppare nuovamente le proprietà che erano andate perdute."

"L’impiego della Tecnologia Grander ha dato ottimi risultati nella stabilizzazione microbiologica delle acque stagnanti"

ma soprattutto...

"miglior sapore, maggior conservabilità dell’acqua, accresciuto desiderio di bere acqua, sapore più naturale dei cibi, piante più rigogliose, sorprendente bellezza dei fiori, minor uso di detergenti e detersivi"

Incuriosito da tale "meraviglia", ho spulciato il sito, che promette questo: "troverete sulle nostre pagine delle esaurienti informazioni in merito alla tecnologia Grander". Ecco alcune delle esaurienti spiegazioni che forniscono:

"Il miglioramento qualitativo dell’acqua [avviene] attraverso il ripristino dell’ordine e della stabilità della struttura interna dell’acqua."

"La tecnologia originale Grander è una tecnologia basata sulla trasmissione delle informazione. All’acqua non viene né aggiunto né tolto nulla."

Ulteriori ricerche sul sito non "aggiungono nulla" a queste "indicazioni", tranne un elenco di prodotti che promettono effetti miracolosi. Ho quindi scritto all'email indicata nei contatti, chiedendo incuriosito cosa fosse a grandi linee l'acqua vitalizzata. Mi hanno subito risposto dicendomi che non possono "dare ai quattro venti" un segreto su cui enti importanti cercano di carpire informazioni... però sono stati buoni: mi hanno svelato che...

"Per soddisfare la tua giusta curiosità, ti posso dire che la via per comprendere è lo studio e l'utilizzo delle Acque Mariane, (Lourdes etc...) che sono acque madri e riferimento di tutte le acque del globo."

Eh?!?!? Tutte le acque del globo vengono da Lourdes e non lo sapevo!

Suggerisco una visita al sito indicato, e di scrivergli fingendosi interessati chiedendo informazioni: il divertimento è assicurato!